Erbe, la scoperta del gusto
Quando l’uomo era ancora più simile alla scimmia, perché il cibo fosse più saporito e si conservasse meglio c’erano il fuoco e il sale. E solo allora ha cominciato a distinguersi dagli animali. Ma a far nascere il gusto culinario è probabile che ci siano volute le erbe aromatiche e le spezie. E la loro conoscenza è stata a forza di mal di pancia. Una comune origine lontanissima, forse la genesi dei primi scambi commerciali tra zone boscose e lagune, tra deserti e montagne. Tanto ricercate e preziose da valere come l’oro, tali da essere conosciute (per esempio nella Venezia del XI secolo) come valide perfino per pagare le tasse.